Car* lettrici e lettori, viaggiatrici e viaggiatori, ecco a voi Sabrine! Una nostra volontaria che a partire da aprile ha deciso di intraprendere un percorso con il Corpo Europeo di Solidarietà a Montpellier, in Francia dove ha trovato il suo spazio per conoscere il mondo del sociale e sè stessa. E ora… a voi le conoscenze!
Sabrine ci racconta…
“Ciao a tutti mi chiamo Sabrine, ho 25 anni , sono di Brescia, di preciso di Concesio. Ad Aprile ho deciso di candidarmi per un’esperienza di volontariato con il Corpo Europeo di Solidarietà in Francia e, così, nel giro di due settimane ho fatto le valige e sono arrivata a Montpellier!
L’associazione che mi ha accolta si chiama Habitat Jeunes ed è una realtà che si rivolge a giovani ragazzi tra i 18 e 30 anni che solitamente lavorano o seguono dei corsi di formazione ed offre loro affitti agevolati ma fornisce anche un supporto sociale proponendo attività conviviali che permettono ai ragazzi di incontrarsi.
Montpellier è una città di dimensioni medie che si trova nel sud della Francia, vivere qui mi ha permesso di scoprire gli usi e costumi francesi, partecipare alle festività nazionali e andare spesso al mare!
Habitat Jeunes possiede a Montpellier sette residenze in cui sono presenti degli alloggi indipendenti con bagno privato, camera e talvolta piano cottura nell’ alloggio o in alternativa cucina in comune.
Io vivo nella residenza di Castellane che si trova nel pieno centro storico ed all’interno è presente un ristorante, grazie al quale ho avuto l’ opportunità di interagire con i ragazzi che vivono qui e riuscendo a relazionarmi con loro abbiamo condiviso le nostre prospettive future, riso e scherzato.
Il mio ruolo in quanto volontaria è di apportare all’associazione l’ esperienza di mobilità di una ragazza italiana di origine burkinabè per spingere i giovani a esplorare l’opportunità di viaggiare all’estero con mezzi come il Corpo europeo di solidarietà, che mi ha permesso di essere ad Habitat Jeunes e di scoprire Montpellier. In quanto volontaria lavoro in tre residenze Occitanie, Ode à la Jeunesse e Castellane, in queste tre residenze, il filo comune che le lega è l’impegno per l’ambiente e il contatto umano con i residenti. Nella residenza di Castellane svolgo attività legate al ristorante e di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. Nella residenza Ode à la jeunesse, le attività sono principalmente legate al lavoro sull’orto dove piantiamo e manteniamo le piante e lavoriamo sulla consapevolezza e l’importanza del compost. Poi, nella residenza di Occitanie, organizziamo spesso pasti conviviali in cui cuciniamo insieme per sensibilizzare i giovani a cucinare pasti sani ed equilibrati. Una volta al mese organizziamo una recyclerie con l’obiettivo che i residenti possano sia lasciare vestiti e articoli per la casa e possano anche prenderli gratuitamente. Infine, dedico un giorno alla settimana alla scoperta di luoghi e associazioni interessanti per i giovani per fare una piccola Expo nelle tre residenze. Di questa esperienza mi piace il fatto che mi permetta di incontrare nuove persone e, interagendo con ognuna di esse, comprendo aspetti interessanti dei percorsi dei ragazzi. Questo mi permette anche di scoprire i diversi mestieri di Habitat Jeunes. Inoltre, questi mesi mi hanno fatto capire a che punto ami il settore sociale e quanto probabilmente mi piacerebbe lavorare in futuro in un’organizzazione che combini aspetti sociali e ambientali.
Grazie al Corpo europeo di solidarietà sono uscita dalla mia zona di comfort e invito tutti i giovani a partecipare a questo tipo di programma!”
Sabrine