Continua a gonfie vele l’esperienza di Lorène ad Annecy con il Corpo Europeo di Solidarietà!
Leggiamo il suo racconto sul suo secondo mese di volontariato in Francia, scopriamo come si sta adattando e quanto si sta divertendo!
“Annecy si conferma una città preziosa.
Sono qua da due mesi e inizio a sentirmi piano piano parte della città: ogni volta che guardo il panorama lacustre e montano illuminato dai raggi caldi del sole un sorriso si forma sul mio viso in modo naturale.
La bellezza di questo posto è preziosa.
Nel frattempo la mia esperienza lavorativa si sviluppa per il meglio, nell’ufficio di direzione delle relazioni internazionali in cui faccio la mia missione le persone sono molto disponibili e piacevoli; in questo periodo stiamo cercando di ricreare un legame con una cittadina gemellata in sicilia e la mia presenza e il mio supporto sono di enorme aiuto per la comunicazione.
Inoltre, sto iniziando a creare dei powerpoint che mi serviranno per le mie presentazioni interattive sulla cittadinanza europea che andrò a fare nelle scuole superiori di primo e secondo grado. Sono certa delle mie doti di creazione di un powerpoint efficace, invece ho qualche dubbio sulle mie capacità di esposizione e di coinvolgimento di studenti così giovani! Sono curiosa di vedere come andrà.
Per quanto riguarda la routine dei bagni mattutini al lago, si continua senza paura. Le temperature si abbassano piano piano e il mio sistema immunitario si rinforza!
A metà mese è stato organizzato un’ aperitivo di benvenuto per creare un momento di accoglienza e di condivisione tra tutte le volontarie CES 2022/2023 e le parti coinvolte nei vari progetti (associazioni e comune di Annecy); il Sindaco e qualche assessore erano presenti. La parte più interessante della serata è stata l’assaggio dei piatti tipici che ognuna di noi aveva preparato nel pomeriggio (nel mio caso della buonissima piadina romagnola) per poter far degustare ai francesi un po ‘di cultura italiana, tedesca, georgiana e turca. I palati di tutti gli invitati erano davvero deliziati!
A proposito di volontarie coinquiline, la situazione in casa si sta allineando giorno dopo giorno, c’è una bella atmosfera e stiamo iniziando a capire come supportarci a vicenda e allo stesso tempo anche come affrontare una discussione insieme, ci sono molti margini di crescita personale da questo punto di vista e ne sono entusiasta.
Piccola fuga durante il weekend, essere relativamente vicino al confine italiano mi ha permesso di fare un salto a Torino, città stupenda, e di incontrare lì una mia cara amica, ho potuto passare del tempo con lei e rivedere un po’ quell’Italia che non vedevo da un po’.
Infine, ottobre si conclude con una festa di Halloween in casa nostra, io in un costume da zucca home made a metà tra lo spaventoso e il ridicolo; pochi invitati ma giochi, cibo e tante risate!”
Lorène
