E’ sempre alta l’attenzione alle nuove opportunità di finanziamento aperte rispetto ai temi “Inclusione sociale, diritti e servizi alla persona”, area tematica “pilastro” di Atelier Europeo.
Fondazione Cariplo ha recentemente pubblicato la terza edizione del Bando “Welfare in azione”: 10 milioni di euro a disposizione per progetti innovativi nel settore delle politiche sociali e dei servizi alla persona. La Fondazione premierà progetti triennali “di sistema”, con una dimensione economica di almeno 1.500.000 euro (finanziato al 60%).
Saranno privilegiate idee innovative, di processo o contenuto, volte ad innescare processi di integrazione tra pubblico e privato e meccanismi di coinvolgimento di attori non convenzionali in un’ottica di co-programmazione, per affrontare i bisogni da un punto di vista multidimensionale. La selezione è aperta a diversi attori: enti locali, privato sociale, imprese, organizzazioni di categoria, associazioni imprenditoriali, enti di formazione, scuole, enti assicurativi e previdenziali, camere di commercio.
Le idee progettuali dovranno essere inviate entro il 28/4/2016 e saranno sottoposte ad una prima selezione, per individuare quelle migliori, meritevoli di un supporto metodologico per l’elaborazione di più dettagliati studi di fattibilità. La graduatoria finale degli studi vincitori sarà invece resa nota entro dicembre 2016.
Ci sono ancora invece circa tre mesi per elaborare e presentare idee progettuali a valere su due bandi europei sul tema delle discriminazioni di genere e la violenza sui bambini. I bandi illustrati brevemente di seguito si riferiscono al Programma Annuale 2015 del Programma “Diritti, Uguaglianza e cittadinanza” (in gergo programma “REC”), mentre non è ancora disponibile il Programma annuale 2016 che permetterà di conoscere le priorità tematiche che si tradurranno in linee di finanziamento. Tre milioni di euro sono messi a disposizione per finanziare progetti nazionali e transnazionali da almeno 75.000 euro ciascuno, per azioni di cooperazione multidisciplinare contro la violenza sulle donne e i bambini. Domande da presentare entro il 1 giugno 2016.
Il contrasto alla violenza contro le donne è un tema sentito nelle agende comunitarie. Solo pochi giorni fa la Commissione europea ha proposto che l’Unione europea ratifichi la Convenzione di Istanbul, il trattato internazionale sulla lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica.
Un secondo bando, con scadenza 27 maggio 2016, finanzia con un budget complessivo di 3.500.000 euro progetti transnazionali da almeno 200.000 euro, azioni dedicate alla promozione di buone pratiche per il superamento degli stereotipi di genere nell’educazione, nella formazione e sul posto di lavoro.
La parità tra uomini e donne è uno dei valori fondamentali dell’UE e la sua promozione è un obbligo sancito dal Trattato. Il recente report “Report on equality between women and men 2015” fa il punto sulla strada percorsa in UE sui sei settori prioritari delineati nella “Strategia per la parità tra uomini e donne 2010-2015”. Un altro prezioso documento di riferimento è quanto pubblicato a dicembre 2015 dalla Commissione: “2016- 2019 Strategic engagement for gender equality”.
Quanti interessati ai bandi citati possono contattare lo staff di Atelier Europeo per una pre-valutazione dell’idea e un eventuale supporto tecnico.