Andrea è giunto al termine del suo percorso di Volontariato Europeo “Heroes of our times” in Lituania. Ecco le sue considerazioni:
“Ora che ho finito questo progetto e posso guardare con interezza tutto il percorso che ho fatto nei 7 mesi passati in Lituania, posso dire che sono molto contento di aver preso la decisione di partecipare a questa bellissima esperienza.
Questo viaggio di 7 mesi mi è molto servito per crescere sia personalmente che nelle competenze e perché no anche a scoprire nuove culture e città.
È stata un’ esperienza molto intensa e un po’ anomala, grazie all’aiuto del coronavirus che ha complicato un po’ le cose, ma sicuramente mi ha anche aiutato a capire di più me stesso, a risolvere problemi e ad essere più confidente nelle mie capacità; questo mi ha dato la carica giusta per tornare in Italia e cominciare una nuova avventura in una nuova città con l’iscrizione all’ università di Bologna.
In questi mesi passati in un nuovo paese ho lavorato nel parco regionale di Birzai, dove grazie all’ aiuto del mio tutor Danute ho incrementato le mie capacità di comunicazione, gestione economica e della lingua inglese; tutto questo in un ambiente rilassato e tranquillo.
Anche la mia convivenza con i miei due coinquilini internazionali ha dato un grande apporto all’ esperienza con una interazione tra diverse culture, un aiuto reciproco nei momenti di difficoltà e nonostante qualche divergenza un ottimo rapporto di amicizia che sono sicuro rimarrà saldo anche in futuro permettendoci di avere amici un po’ in tutta Europa e oltre.
Ultimo ma non per importanza c’è anche la parte del viaggio, infatti avendo tempo libero abbiamo potuto sfruttarlo per viaggiare per la Lituania visitando Vilnius, Klaipeda, Siauliai e molte altre cittadine e anche negli stati vicini visitando le capitali Riga, Tallinn, Helsinki; approfondendo la nostra conoscenza di queste culture, diverse e affascinanti e meravigliandoci davanti alla bellezza delle città e monumenti.
Posso solo dire che è un’esperienza fantastica, che ti arricchisce il cuore e la mente e che consiglierei a chiunque di fare almeno una volta nella vita.”