Atelier Europeo, da alcuni anni, realizza attività nell’ambito della mobilità, attingendo a diversi programmi quali Erasmus+: corsi di formazione, SVE e Scambi Giovanili e opportunità di tirocinio all’estero. AE, in quanto ente accreditato propone periodicamente opportunità di mobilità ed è costantemente alla ricerca di partecipanti per proposte all’estero. Sul sito di atelier europeo è possibile consultare l’elenco aggiornato.
Di seguito alcune testimonianze di giovani volontari, seguiti da Atelier Europeo, ed impegnati in progetti di mobilità.
Federica e Mattia, impegnati in un progetto SVE in Georgia che riguarda la gestione di training e incontri informali per la promozione dei valori europei, la diffusione del programma Erasmus +, lo sviluppo e la gestione di incontri tra giovani delle aree rurali del comune di Gori ritengono molto positiva ed arricchente l’esperienza “Noi volontari consigliamo questa esperienza ai giovani che vogliano acquisire una nuova conoscenza sul mondo che li circonda. Essere immersi per un periodo in una Nazione ed una cultura completamente diversa dalla nostra, spesso in condizioni disagiate e di emergenza umanitaria, costituisce non solo un grande atto di solidarietà ma, anche, un prezioso contributo alla crescita personale dell’individuo”.
Anche per Daniele che sta partecipando ad uno SVE in Francia l’esperienza si sta rivelando positiva e stimolante scrive infatti: “Lo SVE mi sta dando la possibilità di vivere e lavorare per un anno in Francia, consentendomi di apprendere una lingua ulteriore e valorizzare in questo modo il mio CV. Il mio consiglio è non temere ciò che non si conosce ma avere il coraggio di fare nuove esperienze, perché “finirai per trovarla la Via…se prima hai il coraggio di perderti”.
Altrettanto entusiasta Letizia impegnata in un progetto del Corpo Europeo di Solidarietà in Finlandia ci scrive infatti “Per i prossimi mesi avrò la possibilità di conoscere chi lavora qui, aiuterò a promuovere le opportunità di mobilità internazionale e di volontariato ed i partenariati con Hyvärilä, centro giovanile situato a Nurmes”. Chiara invece è in Lettonia volontaria SVE in una scuola materna Waldorf, insegna lingua e cultura italiana nel centro giovani, sta imparando lettone, spagnolo e inglese scrive “Non solo sto conoscendo nuove culture, ma anche i miei punti di forza e di debolezza. È un’ esperienza che arricchisce e gratifica come mai avrei immaginato”.